Dove spendere i buoni pasto? Tutti i consigli

Buoni pasto dove li accettano - Preventivi Buonipasto

Non è raro che le persone si chiedano dove e come spendere i buoni pasto e, di conseguenza, dove vengano accettati. Se questo benefit rappresenta una importante integrazione del reddito mensile ed è perfetta per chi non mangia a casa, è altrettanto vero che non tutti utilizzano i buoni pasto per il pranzo.

C’è chi lavora vicino a casa e decide di rientrare al proprio domicilio durante le pause, c’è chi preferisce portarsi il pranzo cucinato da sé e c’è chi approfitta dell’ora di pranzo per fare sport o per una passeggiata.

Pertanto, molti dipendenti preferiscono sfruttarli per aumentare il potere d’acquisto e ridurre il peso della spesa sul bilancio famigliare. Tutto ciò non solo è possibile, ma anche piuttosto semplice.

Come usare i buoni pasto: tutte le opzioni

Sebbene siano stati pensati per permettere ai dipendenti una pausa pranzo soddisfacente anche in quelle aziende in cui non erano presenti mense aziendali, nel corso del tempo i buoni pasto si sono evoluti, in modo tale da stare al passo con le mutate esigenze e con i cambiamenti nel mondo del lavoro.

Il metodo più semplice ed intuitivo per usarli è quello di spenderli presso esercizi di somministrazione di alimenti e bevande convenzionati.

In questo caso, possono essere usati al posto di denaro contante al momento del pagamento: se il conto è superiore al buono giornaliero, se ne può usare più di uno, fino a un massimo di 8 ogni giorno, oppure si può usare un solo buono, integrando la differenza con i propri soldi.

Un altro metodo molto apprezzato è quello presso i supermercati e i negozi di alimentari. In questo caso, però, è possibile spenderli solo per gli alimenti: non sono possibili acquisti di alcolici, prodotti per la casa o per l’igiene personale, cancelleria, abbigliamento e tutti quegli articoli che si possono reperire nei supermercati ma che non costituiscono alimenti.

Inoltre, possono essere utilizzati on line su siti per la spesa o per altri ordini di cibo a domicilio presso esercenti convenzionati.

Buoni pasto dove li accettano

I buoni pasto sono accettati in una vasta rete di esercizi convenzionati, che comprende diverse categorie di attività. Ogni fornitore di buoni pasto stipula accordi con ristoranti, bar, supermercati e altre attività, offrendo ai dipendenti la possibilità di scegliere come e dove utilizzarli.

  • Supermercati e negozi di alimentari: permettono di acquistare generi alimentari, con l’esclusione di alcolici e prodotti non alimentari. La maggior parte dei player di buoni pasto ha tra i propri esercizi convenzionati grandi catene come Coop, Conad, Carrefour, Crai, Despar, Eataly, Esselunga, Famila, Il Gigante, PAM, Tigros, Borello e molti altri.
  • Ristoranti e bar: sono la soluzione ideale per il pranzo durante la pausa lavorativa, con un’offerta che spazia dai ristoranti tradizionali alle catene di fast food. Anche molti bar accettano i buoni pasto e spesso si possono usare anche per pagare colazioni o snack.
  • Esercizi di ristorazione veloce e delivery: Pizzerie, gastronomie e servizi di consegna pasti come Just Eat o Glovo sono sempre più spesso convenzionati, dando la possibilità ai dipendenti di consumare il pasto anche sul posto di lavoro o, quando sono in smart working, a casa senza doversi occupare di cucinare.
  • Siti e-commerce: alcuni fornitori di buoni pasto permettono di utilizzarli per la spesa online, agevolando chi preferisce fare acquisti senza uscire di casa.

 

Ogni buono pasto ha le proprie regole di utilizzo, quindi è sempre consigliabile verificare quali esercizi siano convenzionati con il proprio emittente. Molte piattaforme digitali e app offrono mappe e strumenti di ricerca per trovare i punti vendita convenzionati più vicini.

Regole e limiti nell'utilizzo dei buoni pasto

I buoni pasto sono un benefit pratico e versatile, ma il loro utilizzo è regolato da normative precise che è importante conoscere per sfruttarli al meglio.

  • Numero massimo utilizzabile per acquisto: pur essendo cumulabili, la legge consente di usare fino a 8 buoni pasto al giorno per una singola transazione. Alcuni fornitori consentono al dipendente di integrare direttamente dalla app il saldo dei propri buoni pasto, in modo tale da poter pagare l’importo totale con un’unica transazione.
  • Tipo di utilizzo: i buoni pasto possono essere utilizzati esclusivamente per l’acquisto di prodotti alimentari o per consumazioni presso esercizi convenzionati. Non è possibile usarli per acquistare alcolici, prodotti per la casa o articoli non alimentari.
  • Validità temporale: ogni buono pasto ha una data di scadenza. È importante controllare regolarmente il proprio saldo e utilizzare i buoni entro i termini previsti. Tuttavia, in alcuni casi è possibile recuperare i buoni pasto scaduti.
  • Limiti geografici: i buoni pasto, se cartacei, possono essere utilizzati solo sul territorio nazionale e, a seconda dell’emittente, in certe regioni con più capillarità che in altre. I buoni digitali, invece, offrono maggiore flessibilità, anche per acquisti online.

Vuoi ricevere una consulenza gratuita e senza impegno?

Compilando il form sarai gentilmente ricontattato da una nostra operatrice entro 48H.