Buoni Pasto Day: come risparmiare sulla pausa pranzo

buoni pasto day

Gli Up Day buoni pasto vengono erogati dal fornitore Up Day. Up Day è tra i leader di mercato per quanto riguarda i servizi per le imprese. Tra welfare e buoni pasto Day, Up Day aiuta le PMI e i possessori di p.iva a migliorare le proprie performace e quindi i propri profitti.

In questo articolo approfondiremo i vantaggi dei buoni pasto per liberi professionisti, aziende ed anche dipendenti; la normativa fiscale dei buoni pasto.

Per richiedere un preventivo gratuito su questi buoni pasto clicca qui.

Cosa sono i Buoni Pasto Day

I Buoni Pasto Day sono i voucher sostitutivi per il servizio di mensa aziendale. Servono principalmente alle aziende per risparmiare sul costo della pausa pranzo del personale. Ma anche per i liberi professionisti il risparmio è notevole in quanto gli sgravi fiscali per le partite iva a regime ordinario sono altrettanto vantaggiosi.

Con i Buoni Pasto Day Più sarà possibile, per chi li riceve, acquistare solo e soltanto generi alimentari e pasti pronti nei negozi e supermercati convenzionati. Inoltre possono essere erogati solo a dipendenti in servizio. Per i lavoratori in ferie, in malattia o in cassa integrazione i day buoni pasto non sono disponibili. Questo perché i buoni pasto sono un sostegno dedicato a chi effettivamente lavora e ha bisogno di un aiuto per perdere meno tempo e meno denaro per il cibo sano e sostenibile.

Versioni erogabili di buoni pasto

Questi benefit sono erogabili in tre versioni:

  1. Buono Pasto Day Cartaceo: erogato tramite dei carnet di ticket cartacei. Questi buoni sono deducibili fino a 4 euro al giorno per dipendente.
  2. Buono Pasto Day Elettronico: erogato tramite una tessera elettronica simile ad un bancomat. I buoni pasto elettronici sono deducibili entro 8 euro al giorno per dipendente.
  3. Buono Pasto Day Digitale: erogato tramite il caricamento dei buoni sull’app scaricata sul cellulare. Questi buoni completamente digitali seguono la normativa dei buoni elettronici e sono deducibili entro 8 euro giorno/dipendente.

Ogni azienda e libero professionista deciderà individualmente quale prendere ma è bene sapere che i ticket elettronici sono i più incoraggiati e quelli che godono di un tetto massimo di esenzione maggiore. Perché? Perché si è voluto, nel tempo, dare priorità a delle forme di pagamento tracciabili e trasparenti.

Buoni pasto Up Day più per le aziende

Per le aziende i vantaggi sono principalmente fiscali ma in realtà i buoni pasto sono ottimi anche per portare avanti politiche di marketing e di fidelizzazione.

I vantaggi:

  1. 100% Deducibili con l’IVA agevolata al 4%
  2. Aumentano la motivazione dei dipendenti
  3. Migliorano l’immagine aziendale
  4. Facili da ordinare e da distribuire

Buoni pasto per partite iva e ditte individuali

Per le partite iva (solo quelle a regime ordinario) e per le ditte individuali si confermano molti vantaggi fiscali e vantaggi per quanto riguarda la gestione delle spese di amministrazione e di rendicontazione.

I vantaggi:

  1. Deducibili al 75% fino al 2% del fatturato
  2. IVA al 10%
  3. Fattura mensile unica
  4. Semplifica la gestione delle spese

Buoni day per dipendenti e collaboratori

Per i dipendenti, per i collaboratori e per i clienti che ricevono questi buoni i vantaggi sono di natura organizzativa. L’aumento inoltre del potere d’acquisto rende questi buoni tra i benefit aziendali più richiesti e più apprezzati.

I vantaggi:

  1. Liberi da contributi fiscali
  2. Liberi da contributi previdenziali
  3. Aumento del potere d’acquisto
  4. Maggiore soddisfazione

Day buoni pasto dove spenderli

Per quanto riguarda i day buoni pasto supermercati convenzionati, basterà controllare sui siti ufficiali quali esercenti sono convenzionati, ma si può anche andare direttamente nel locale scelto e vedere quali buoni sono accettati tramite i bollini in vetrina. In totale sono ben 110.000 locali convenzionati.

Buoni pasto normativa fiscale

La normativa fiscale dei Buoni pasto day più è regolata dall’Articolo 51 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi detto anche T.U.I.R. Questo articolo in particolare stabilisce l’esenzione dei buoni pasto. Per trovare invece le differenze tra buoni pasto cartacei e buoni pasto elettronici bisogna andare al Decreto n. 122 del 7/06/17. Tale decreto legifera anche su a chi spettano i buoni pasto. Infine un altro elemento da controllare è anche il CCNL di riferimento. Alcune aziende, a seconda del settore in cui sono inquadrati i lavoratori, sono obbligate a fornire i buoni pasto.

Per scoprire tutta la normativa nel dettaglio dei Buoni Pasto detraibili leggi “Detrazioni Buoni Pasto”.

Come ordinare i buoni pasto Up day

Ordinare i buoni pasto day per clienti, dipendenti ed anche per se stessi è un processo facile e veloce. Basterà cliccare qui, compilare il form e aspettare di essere ricontattati per ricevere i buoni. Al momento dell’ordinazione sarà possibile decidere se ordinare i buoni ogni settimana o mese o invece se fare solo acquisti saltuari. Ricordiamo che non esiste un minimo d’ordine ne obbligo di riacquisto.

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